Prima della partenza ho collezionato qualche centinaio tra consigli, raccomandazioni e domande. Riporto sotto quelle più comuni (alias inutili, soprattutto quelli della Benaglia):
1) la previdente: “e se fori? Ricordati di portarti una camera d’aria”
2) il saggio: “Se ti stanchi fermati”
3) la salutista: “Bevi tanto, mi raccomando. È importante!”
4) la furba: “sai cosa? Dovresti portarti delle mappe”
5) il prudente: “sarà il caso di portarsi anche il casco, no?”
6) e infine la mia preferita: non ti affaticare…
L’unico consiglio che mi pento di non avere ascoltato è quello del commesso del negozio dove ho comprato il completino da ciclista: suggeriva di prendere quello bianco. Io invece ho preferito un look total black che snellisce. Oggi poco ci mancava che collassavo, tutto fasciato di nero sotto un sole assassino.
Nel frattempo sono arrivato a Castelfranco Veneto. Altri 130km di avvicinamento verso i Balcani. Ma quanto cazzo è grande ‘sto nord est?
La raccomandazione n.4 è la mia preferita!!! Forzaaaaa!
Dimentichi il mio: porta una paio di mocassini per quando esci alla sera.
Ah già, mocassini e maglioncino di cotone per la sera. Look da Santa Margherita insomma
ciao magico one, grazie alla buba ho scoperto il tuo esilarante blog…lo sapevo che eri sprecato come avvocato! comunque ho un consiglio da aggiungere…la crema per le emorroidi…dopo tutti quei km in sella credo che neanche un sellino in lattice o piume d’oca potrebbe diminuire il dolore al culo
La mia è la 3, per evitare la disidratazione che è sempre dietro l’angolo. Non ho specificato cosa.. Fatti riempire la borraccia di moscow
One, se avessi saputo prima di questo blog ti avrei ricordato anche di portare il famoso “razzetto” …poteva esserti utile in 1000 occasioni e modi diversi: come tappabuchi, come turbo, ecc ecc
Tra tutti, sarebbe stato il consiglio più sensato…