Quinta tappa. Sono arrivato a Zuzemberk, allegro villaggio sulle sponde dell’impronunciabile fiume Krka.
Ho pedalato per circa 120km su sentieri di montagna non battuti, nel tentativo disperato di mantenermi in quota ed evitare sia il caldo che il traffico. In certi punti ho dovuto persino attraversare un paio di proprietà private, sotto gli sguardi divertiti di altrettante vecchiette che si premuravano di riempirmi la borraccia.
A parte l’incidente immortalato per caso nel video che ho postato, è stata di gran lunga la tappa più bella.
Stasera ho anche trovato da dormire nell’unica locanda nel raggio di diversi km. Insomma, oggi la vita mi sorride.
A proposito: ieri sera sono ritornato in albergo a elemosinare un posto dove stendere il sacco a pelo, un garage, una lavanderia, qualsiasi cosa che non fosse la piazzola della provinciale. Dopo avere discusso animatamente con la moglie, l’albergatore mi ha fatto dormire nello studio di fisioterapia della cognata, nell’edificio accanto. Al posto del letto c’era un lettino di quelli con il buco per la faccia. Per me che dormo a pancia sotto, una gran comodità.
E domani si sbarca in Croazia. Insciallah.
Ciao fiato mio,
sei stato bravissimo e coraggiosissimo con quell’enorme cane randagio.e non hai nemmeno gridato…
Noi qui viviamo aspettando i tuoi post.
Sei il nostro supereroe balcanico.
Ti manca solo la mascherina.
Salvaci da tutti i cani del mondo.
Tanta stima
Pimpi
Aspetto parodia #2. La Benaglia me l’ha promesso
Non so se sto ridendo di piu’ per il cagnolino, perche’ di questo si trattava, o per il tuo look. In ogni caso, grazie, il video e’ geniale!
Ma cosa ne hai fatto del cane? O forse e’ piu’ appropriato chiederti cosa ti ha fatto lui…
Sei il mio eroe!
Mamma saibbo’, nel video con il cane serbo ho avuto solo occhi per il tuo baffo…