Nella farmacia di un paesino di cento anime nel cuore della Castiglia:
“Hola, qué tal?”
“Buena tarde”
“Mira… Yo soy un ciclista”
“Si… Claro….” (l’altra farmacista si sorprende della compassata ironia della collega e già ride)
“Efectivamente… Mira: tiene, como puedo dir…., adictivos por la borracha?” (scoprirò solo dopo che “borracha” non vuol dire “borraccia” ma “donna sbronza”)
“… Adictivos por la….borracha? Tu novia sta borracha?”
“No! No tengo novia. Figuramonos! Tengo dos borrachas, sabe?” (L’altra farmacista a questo punto dissimula un colpo di tosse per sopprimere una risata e si volta di spalle facendo finta di rassettare alcuni scaffali)
“…?… Y donde son los…. borrachas?” (Nel frattempo l’altra collega ha il capo chino, è appoggiata agli scaffali e sussulta vistosamente per via della ridarola)
“En la bicicletta”
La tipa si sporge per guardare fuori dalla vetrina: “no veo nada….dónde sta?”
A quel punto esco, prendo le due borracce e gliele mostro: “borrachas, intiendes?”
“Ahhhh, ahora intiendo!!!! No…. no tenemos adictivos por la ….. borracha”. E scoppia a ridere pure lei.
E adesso? Senza integratori…. pardon, adictivos por la borrachs, come ci arrivò in Marocco?
Be’, sarai senza adictivos ma sei molto ispirato! Rido veramente molto. Forza Dario, adictivos o no sei un fenomeno!!!!
P.S.: ma Poldo?
Dajeeeee! Oggi abbiamo incontrato 3 impavidi ciclisti nella death valley e ti abbiamo pensato con affetto! Ricordati se devi chiedere del burro da un alimentare che in spagnolo significa ‘asino’.
Dario…
a parte il fatto che per gli additivi che funzionano avresti dovuto rivolgerti al dott . Fuentes in Spagna che ha seguito con successo svariati ciclisti di fama ,
ma se dovevi dare additivi a una donna sbronza non era meglio andare in enoteca?
Chiedo ufficialmente al prossimo post di mettere il percorso fin qui effettuato
Sempre collegato
C’è da dire che gli Spagnoli sono molto comprensivi (ed anche affettuosi) con noi Italiani: Io molti anni fa andai in un ufficio postale di Madrid a chiedere dei “francobolos” (secondo il noto idioma che basta aggiungere la “s” alla fine delle parole!) scatenando una risata generale 😉
Poi feci vedere la cartolina e capirono…(Seppi molto tempo dopo che “franco bolos” significa “bowling francese”…).
Ma, dico io, nell’era di Internet (e dei GPS, quando non te li fregano), perchè non usare il traduttore di Google?
Pesna che bello entrare in farmacia e chiedere: “Hola! usted tienes suplementos minerales”? 😉
😄….geniale! Che poi, dico io, se non hai mai l’acqua che te ne fai degli adictivos!? Vai(s) Dario vai(s)!!!!
Grande darione, direi al ritorno ci vuole un bel corso di spagnolo…potevi concludere con estoy embarazado giusto come chicca finale, oooole’ 😉