L’avanzamento verso nord procede a rilento.
Ieri notte ho sostato in una guesthouse il cui menù contemplava soltanto zuppa di aglio e piedino di porco in gelatina. Con decorazioni di spicchi d’aglio.
La cena un filo pesante, devo dire. In compenso c’era la musica dal vivo: un ensamble di chitarra e fisarmonica, soltanto per me. Nel senso che ero l’unico ospite della guesthouse.
Non ho riconosciuto neanche un pezzo, a parte Heidi e una improbabile versione tedesca di Country Roads. Ma ascoltavo con finto interesse ed applaudivo in solitaria ad ogni esecuzione.
Dopo avere finito di cenare, ho cercato di accomiatarmi più volte ma i musicisti mi pregavano di rimanere e mi dicevano qualcosa che immagino volesse dire “Ancora una! Ancora una!”.
E così sono rimasto fino all’ultimo pezzo, attore involontario di questa gag in cui erano i musicisti a chiedere il bis al pubblico.
Se vuoi, ti facio la lezzione di tedesco via Facetime, mentre che guidi🚲🚲🚲🚲🚲
Quei poveri musicisti erano sicuramente pagati a cottimo, mica possono permettersi di imporre il loro cachet, soprattutto per la musica che suonano – mi verrebbe da dire.
Parte dei proventi sonodirettamente finanziati dai clienti, che quindi sono – giustamente – tenuti in grande considerazione dai musicisti: Mi stupisce che (come dice mia moglie) un genio del Capital Market non ci abbia pensato! 🙂
Ma, giustamente, nella tua pelle ora dimora lo spirito libero di un uomo , solo con la sua bicicletta….buon viaggio!
Dario, che delusione…in questa scena surreale ci stava che tu chiedessi la chitarra e che loro si accomodassero ad ascoltare i tuoi cavalli di battaglia. Mi stupisco che tu non ci abbia pensato.
Cmq, vedo che la Germania si conferma terra di grandi emozioni, colori e con una innata gioia di vivere. Una specie di grande Rio del vecchio continente….
Che bello immaginarti sotto un cielo nordico che vedi i paesaggi tedeschi con country roads in tedesco che ti gira per la testa…e noi poveri a fare la solita vacanza banale sotto il sole che guardiamo il mare con cerveza y tapas 😉
c’è da dire che in germania, ovunque vai, la soave musica di heidi ti accompagnerà sempre!!
Dario, noto dalla mappa che hai postato, che dopo l’exploit in Liechtenstein hai deciso per un efficientamento fiscale e hai spostato la residenza nel principato… Forza che manca poco.
Perchè non hai mostrato loro il video della Pimpi che suona “A fuego lento”? Avrebbero capito che tu frequenti musicisti di un certo livello!
Pedala Longo, pedalaaaaaaa
Pe’ fa la vita meno amaraaaa me so’ comprato sta chitaraaaaa